Bonus centri estivi 2025: scopri a chi è riservato l’incentivo INPS e come puoi accedervi subito per iscrivere i tuoi figli.
Quando l’estate bussa alle porte e le scuole chiudono i battenti, per molte famiglie italiane si pone un problema fondamentale: ovvero si trovano a dover organizzare le giornate dei più piccoli, conciliando lavoro e tempo libero, consapevoli che si tratta di una pratica sempre più difficile, vista la corrispondenza tra tempo di lavoro e tempo di vita. Proprio in questo scenario l’INPS torna a offrire un prezioso alleato anche quest’anno: stiamo parlando del bonus centri estivi 2025.
Si tratta di un bonus a cui purtroppo non possono accedere tutti, come vedremo tra poco, ma contestualmente questa è un’opportunità per permettere ai bambini di vivere esperienze ricche e diversificate, tra giochi, sport, laboratori creativi, gite e momenti conviviali. Il nuovo contributo messo a disposizione da INPS, del resto, include vitto – ossia merende e pranzi –, copertura assicurativa e tutte le attività previste dal programma del centro.
Chi può ottenere il bonus centri estivi INPS e come fare domanda
Pensato per i figli – tra i 3 e i 14 anni – dei dipendenti e dei pensionati della Pubblica Amministrazione, questo contributo può raggiungere i 400 euro totali, distribuiti in rimborsi settimanali fino a 100 euro ciascuno. Senza dubbio, questo è un piccolo ma concreto aiuto che copre l’iscrizione a centri estivi della durata variabile tra cinque e venti giorni, anche non consecutivi, purché all’interno della stessa struttura. Il bando è online da qualche ora.
Ma cosa serve per fare domanda? Come avvenuto anche lo scorso anno e in quelli precedenti, le domande potranno essere presentate online, accedendo con SPID, CIE o CNS all’area riservata del sito INPS, nella sezione dedicata alle Prestazioni Welfare. Il bando INPS per i centri estivi quest’anno è aperto dal 5 al 26 giugno. L’INPS selezionerà i beneficiari entro il 30 luglio, privilegiando le famiglie con ISEE più basso, mentre l’accredito del contributo avverrà entro la fine dell’anno.
Chi avrà maggiori vantaggi nelle domande per il contributo centri estivi INPS
Un’attenzione particolare è riservata ai ragazzi con disabilità grave o gravissima: per loro, il bonus sarà maggiorato del 50% per coprire le spese legate all’assistenza dedicata. Ma quello che è importante sapere è che la maggiorazione va richiesta esplicitamente al momento della domanda, pena la sua esclusione. Il bonus non è compatibile con le iniziative INPS Estate INPSieme – né per le esperienze in Italia né per quelle all’estero – né con altri rimborsi legati allo stesso servizio, eventualmente erogati da altri enti.
Sicuramente è importante sapere come funziona il bonus centri estivi 2025, che non è solo un rimborso economico, ma abbiamo già visto che risulta essere un tassello fondamentale per sostenere le famiglie al fine di garantire ai figli un’estate serena, attiva e sicura, e riuscire a conciliare nei genitori lavoro e tempo libero, nel migliore dei modi. Si tratta insomma di una sorta di ponte tra l’impegno lavorativo dei genitori e i sorrisi spensierati dei bambini.
