Legge 104 anche a chi soffre di questi comuni disturbi: elenco patologie aggiornato

Chi soffre di specifiche patologie può ottenere la Legge 104 per approfittare di benefici di diversa natura.

Il primo passo per avere la Legge 104 è capire se la patologia di cui si soffre rientra tra quelle che danno diritto alla prestazione. Poi bisognerà fare domanda all’INPS, sottoporsi ad una visita presso una Commissione medica incaricata e attendere il rilascio del verbale con il riconoscimento della disabilità e la percentuale assegnata.

Soldi e tastiera pc
Legge 104 anche a chi soffre di questi comuni disturbi: elenco patologie aggiornato (Ioguadagno.it)

Lo Stato tutela i cittadini affetti da una minorazione fisica, psichica o sensoriale con la Legge 104. Per approfittare delle agevolazioni bisognerà dimostrare di soffrire di una patologia presente nell’elenco predisposto dall’INPS proprio in relazione alla 104. Nello specifico la malattia dovrà determinare difficoltà di apprendimento, di relazione o di integrazione lavorativa.

Gli aiuti concessi sono sul lavoro come i permessi di 3 giorni al mese o il congedo familiare oppure di natura fiscale come le detrazioni per figli a carico, l’esenzione dal pagamento del ticket sanitario, la detrazione del 19% per l’acquisto di un’auto o di strumenti informatici e tecnologici e l’IVA al 4%. Per capire se si ha diritto alla Legge 104 bisogna indagare sulla propria patologia.

Le nuove patologie che danno diritto alla Legge 104

Soffrire di una patologia non significa ricevere automaticamente dei benefici della 104. Sarà necessario che la Commissione riconosca che la malattia sia invalidante e abbia quegli effetti prima citati ossia il mancato inserimento sociale, lavorativo e relazionale e sia fonte di discriminazione. Nel tempo la lista si è arricchita riconoscendo il diritto alla Legge 104 a più cittadini.

Dottore e paziente
Le nuove patologie che danno diritto alla Legge 104 (Ioguadagno.it)

Oltre le malattie oncologiche, psichiatriche, dell’apparato locomotore, visivo e uditivo e le patologie del sistema nervoso sono ora riconosciute come possibili malattie che danno diritto alla 104 i disturbi alimentari. Questi affliggono tante persone anche molto giovani ed è necessario che lo Stato le supporti quando le conseguenze diventano invalidanti.

Anoressia, bulimia, ortoressia, binge eating sono fenomeni diffusi che incidono negativamente sulla qualità della vita. Le condotte alimentari che ne derivano possono essere molto pericolose per la sopravvivenza dell’individuo e, quindi, il riconoscimento della Legge 104 diventa un diritto per potersi curare e avere assistenza.

La Commissione riconoscerà la disabilità con percentuali diverse in base alla gravità della patologia. Il 35% per anoressia con compromissione lieve. Il 45% per anoressia con deficit moderato. Tra il 75 e il 100% per anoressia con gravi ripercussioni e il 20% per la bulimia. Serve una difficoltà oggettiva di integrazione nella vita quotidiana e lavorativa per ottenere la Legge 104, vale anche per i disturbi alimentari.

Gestione cookie